Commenti a: Come accelerare la mitigazione dei cambiamenti climatici https://www.climalteranti.it/2012/11/12/come-accelerare-la-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/ Notizie e approfondimenti sul clima che cambia Wed, 30 Aug 2017 16:10:12 +0000 hourly 1 Di: Climalteranti.it » I nuovi termini del negoziato sul clima – Parte 1: “Loss and damage” https://www.climalteranti.it/2012/11/12/come-accelerare-la-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/#comment-158453 Mon, 14 Jan 2013 19:04:11 +0000 http://www.climalteranti.it/?p=2409#comment-158453 […] si usino gli strumenti legali insieme ed oltre a quelli di natura economica? Che alla carota della Green Economy, col suo portato di innovazione, profitti ed occupazione  occorra accompagnare il bastone dei risarcimenti? Che un paese in via di sviluppo possa citare in […]

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Di: Valentino https://www.climalteranti.it/2012/11/12/come-accelerare-la-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/#comment-120655 Wed, 28 Nov 2012 09:06:43 +0000 http://www.climalteranti.it/?p=2409#comment-120655 @Telegraph Cove
Ottimo esempio. Un capitolo del nostro libro fornisce una risposta nuova a situazioni come quelle dell’Ilva, fornendo una exit strategy articolata, basata sul principio che i lavoratori vadano garantiti con alternative, che si diano risposte agli interessi che gravitano intorno ai grandi inquinatori, consentendo una “Eutanasia settoriale”, attraverso un pacchetto di policy tese a cambiare la traiettoria dello sviluppo del territorio. Il dibattito, oggi incagliato e non produttivo, si potrebbe in tal modo spostare.

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Di: Telegraph Cove https://www.climalteranti.it/2012/11/12/come-accelerare-la-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/#comment-120652 Wed, 28 Nov 2012 08:46:22 +0000 http://www.climalteranti.it/?p=2409#comment-120652 @valentino
Grazie per la risposta.
Le faccio notare come ennesimo esempio di conflitto tra necessità presenti e bene futuro, tra lavoro/economia e salute il caso dell’Ilva di Taranto.
Tante belle parole (coniugare lavoro e diritto alla salute ecc.), ricorso alla magistratura e poi …
Nei fatti l’azienda chiude e lascia tutti per strada (e se riaprirà sarà perché saranno accettati compromessi prima inaccettabili).
Business as usual come sempre

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Di: Valentino https://www.climalteranti.it/2012/11/12/come-accelerare-la-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/#comment-120047 Mon, 26 Nov 2012 10:03:09 +0000 http://www.climalteranti.it/?p=2409#comment-120047 Niente, il link non viene evidenziato tutto, se volete procedere, copiate ed incollate l’intero indirizzo nella finestrella del Browser.

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Di: Valentino https://www.climalteranti.it/2012/11/12/come-accelerare-la-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/#comment-120045 Mon, 26 Nov 2012 10:02:22 +0000 http://www.climalteranti.it/?p=2409#comment-120045 http://www.kbs-frb.be/uploadedFiles/KBS-FRB/05)_Pictures,_documents_and_external_sites/09)_Publications/PUB_2010_1990_ClimateChange.pdf

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Di: Valentino https://www.climalteranti.it/2012/11/12/come-accelerare-la-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/#comment-119850 Sun, 25 Nov 2012 18:41:26 +0000 http://www.climalteranti.it/?p=2409#comment-119850 @Telegraph Cove
La ringrazio per una argomentazione più ampia del solito. Per quanto riguarda la prima sua parte (nella quale punta il dito sulle tante cose che non vanno tra i popoli), direi che occorre dare a chi ci crede e vuole fare qualcosa e subito, strumenti concettuali ed operativi efficaci e in grado di suscitare ulteriori azioni (reazioni a catena) .

Questo è quanto fa il libro (sul piano dell’ambiente, dello sviluppo tecnologico e sociale), analogamente a chi scrive ad esempio su come affrontare conflitti “intrattabili” (http://www.beyondintractability.org/bi-essay/meaning-intractability).

E il libro accoglie molti contributi di esperti di paesi emergenti o in via di sviluppo, riflettendo il loro punto di vista. A mia volta ho proposto un approccio di microfinanza verde, offrendo un ponte tra la lotta alla povertà ed all’esclusione sociale con la diffusione di tecnologie pulite in grado di preservare ambienti oggi poco contaminati e nel contempo diffondere ricchezza “vera” (non di plastica!).

Per quanto riguarda il mondo occidentale, condivido la sua preoccupazione per le fasce deboli della popolazione. Non a caso la Fondazione del Re Baldovino di Bruxelles mi ha chiesto di partecipare ad uno Stakeholder Dialogue che ha portato a raccomandazioni ai policymaker su come coniugare giustizia sociale e lotta ai cambiamenti climatici.

http://www.kbs-frb.be/uploadedFiles/KBS-FRB/05)_Pictures,_documents_and_external_sites/09)_Publications/PUB_2010_1990_ClimateChange.pdf

Nel quale, rielaborando mie tesi, si dice:

Mitigation policies should not be narrowly interpreted as aimed at raising the price
of energy but be oriented into transformational goals, by fostering technology
switches. Technology switches can help to transform society towards a more
sustainable model, however, many people do not have the financial means to make
this transition, and are consequently ‘trapped’ in expensive, old, carbon-intensive
technologies. One example of this is the purchase of old high-emission cars.

Come vede, proprio il suo esempio…

Proseguiamo:
By subsidizing the switch to new green technology one would at the same time
mitigate climate change, and improve the wellbeing of those groups by facilitating
this transition.

Measures should be introduced to ensure that low-income households can benefit
from the switch to low-carbon technologies. A combination of education,
regulation and incentives should be used to foster this transition. This should
include the use of EU regulations (such as the Eco-Design Directive), labelling
schemes (such as eco-label, energy star, EU energy label), subsidies (e.g. for ecocars), and other income compensation schemes (such as the provision of ‘green’
vouchers), alongside better information provision.

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Di: Matteo. https://www.climalteranti.it/2012/11/12/come-accelerare-la-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/#comment-119463 Sat, 24 Nov 2012 17:07:02 +0000 http://www.climalteranti.it/?p=2409#comment-119463 Giusto, meglio smettere di sognare…

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Di: Telegraph Cove https://www.climalteranti.it/2012/11/12/come-accelerare-la-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/#comment-118614 Thu, 22 Nov 2012 11:54:06 +0000 http://www.climalteranti.it/?p=2409#comment-118614 @per tutti gli eco-ottimisti (e anche non)
Ammiro ed invidio chi, come voi, continua a credere nella possibilità di una immediata rivoluzione epocale negli stili di vita e nei costumi; la volontà di costruire un mondo migliore che tenga conto delle esigenze di tutti compresi gli esseri viventi non-umani che vivono su questo pianeta è sicuramente degna di stima e rispetto.

Io, almeno in questo momento della mia vita, ammetto di non crederci più.

Da una settimana israeliani e palestinesi si lanciano missili macellando gente innocente, ennesima rappresentazione delle tante guerre e guerriglie che, in giro per il mondo, insanguinano città e paesi.
In Iran si consumano risorse economiche preziose per costruire bombe atomiche; in Cina si calpestano quotidianamente i diritti umani in nome di presunte ed inderogabili leggi di mercato, in Afghanistan le potenze occidentali vogliono civilizzare i musulmani integralisti a colpi di cannone.
In Africa, in Asia ma anche nei nostri civili paesi davanti alle porte delle associazioni di volontariato si consumano le vite e i desideri dei poveri e dei “nuovi poveri” (quasi che classificando la povertà si potesse diminuire il disagio che essa crea nelle classi abbienti).

Mi chiedo quali effetti possono avere appelli generici a favore di un’umanità in pericolo, nei quali si cita il bene comune (futuro tra l’altro) mentre intere comunità non sono disposte ad aiutarsi e in molti casi nemmeno a vivere l’una accanto all’altra ?

Ma parliamo del cosiddetto mondo dei paesi occidentali dove guerre e rivoluzioni non sono di casa: io non posso credere che un semplice quartiere “modello”, un esperimento tra l’altro finanziato con fondi europei tutt’altro che illimitati possa cancellare razzismo, segregazione, degrado e periferie insanguinate da delitti e organizzazioni criminali; credo che la rivoluzione culturale che proponete non possa essere rivolta solo alle fasce ricche della popolazione altrimenti sarebbe solo una bella operazione di facciata ma nella sostanza inutile.

Potete convincermi facilmente che sarebbe utile acquistare solo elettrodomestici di classe AAA+++ e auto ibride (anzi lo avete già fatto) ma se aumenta il prezzo della benzina per effetto di tasse “verdi” a favore della green economy siete proprio sicuri che il precario disoccupato che guida una Fiat Regata di 20 anni sia contento ? Che sia in grado di capire il suo sacrificio a favore delle generazioni future ?
E un libro come questo in che modo può modificare la situazione ?

La mia idea è che il mondo ipotizzato dagli eco-ottimisti è possibile ed auspicabile ma ci vuole tempo, molto tempo e se il tempo non c’è dovremo pensare ad altre soluzioni transitorie.

Un appunto per il prof. Caserini (a cui peraltro rinnovo stima immutata) su economisti “green” e “persone che hanno studiato la materia”; se gli economisti fossero in grado di prevedere con una certa sicurezza le conseguenze future di eventi economico/politici rilevanti avrebbero senza dubbio consigliato al meglio i decisori politici sui comportamenti da porre in essere per evitare di cadere in quella che si sta rivelando la peggior recessione dagli anni’30 del secolo scorso.
Ma non è stato così ed anzi sui maggiori quotidiani mondiali guru dell’economia si sono affrontati l’uno l’altro proponendo soluzioni spesso rivelatesi fallimentari o superate dagli eventi nel giro di pochi mesi. Siamo così sicuri che queste analisi economiche di lungo termine siano così affidabili ?

Un pensiero anche per Costa e altri. Non è vero che la green è tutta in crisi, le aziende serie resistono come e più di altre aziende tradizionali; è chiaro che chi si è buttato nel fotovoltaico senza capitali “perché si fanno i soldi rapidamente” ora sconta pesantemente la recessione ma in questo caso è l’imprenditore che manca …

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Di: steph https://www.climalteranti.it/2012/11/12/come-accelerare-la-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/#comment-118270 Wed, 21 Nov 2012 17:20:53 +0000 http://www.climalteranti.it/?p=2409#comment-118270 @Claudio
“pannelli fv che sono archeologia industriale”
infatti sei fermo a 20 anni fa. Il mondo evolve, la scienza va avanti, la tecnologia pure…
http://www.desertec.org/
http://www.solarimpulse.com/en/home/
http://www.swissinfo.ch/ita/multimedia/video/Il_solare_altrimenti.html?cid=484336&itemId=435436

SREX: magari se lo leggessi tutto, magari anche i papers citati…

Flusso magnetico solare: che è come dire l’attività del sole, la sua produzione di macchie e facole (visto che è l’attività magnetica a guidarne il loro ciclico andamento). Breaking news???

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Di: steph https://www.climalteranti.it/2012/11/12/come-accelerare-la-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/#comment-118265 Wed, 21 Nov 2012 17:08:43 +0000 http://www.climalteranti.it/?p=2409#comment-118265 @Claudio
“ma ti prego munich re una compagnia di assicurazione adesso fa la scienza?”
direi piuttosto l’opposto: la scienza viene passata in rassegna (con cognizione di causa molto ampia e circostanziata) per sostanziare quello che dice e fa. Anche la Swiss Re fa così (ne so qualcosa 😀
http://www.climate-insurance.org/front_content.php?idart=2922
http://www.nccr-climate.unibe.ch/conferences/finish_line/presentations/Handout%20Hoeppe%20NCCR%20Bern%202012.pdf

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Di: StefanoL https://www.climalteranti.it/2012/11/12/come-accelerare-la-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/#comment-118141 Wed, 21 Nov 2012 11:03:51 +0000 http://www.climalteranti.it/?p=2409#comment-118141 @Claudio Costa

Lei nega l’evidenza che ha sotto gli occhi e si concentra su calcoli astrusi che non portano da nessuna parte. Tutti questi dati che lei cita, non servono a nulla!

Sensibilizzare le persone e l’aziende, alla riduzione dei consumi e l’uso di energia pulita non è dannoso per nessuno.

I fatti sono i seguenti (faccio due soli esempi) :
1) un pannello fotovoltaico produce energia a km zero, non inquina il costo finisce nell’indotto green che è l’unico settore economico in crescita
Il sole costa certamente meno del nucleare quantomeno, in termini di salute.
2) Una pala di minieolico, produce energia a km zero, non inquina il costo finisce nell’indotto green.
Perché dovrei continuare a pagare l’energia da una industria che è tecnologicamente morta 100 anni fa e fin’ora a portato solo danni all’ambiente? – vedi laghi artificiali per l’idroelettrico – vedi inquinamento da trasporto dei carburanti – infine, mi dica che fine fanno scorie nucleari delle centrali !?
Le studia i numeri ma non pensa alla sua salute e a quella dei suoi cari ?

Un cordiale saluto

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Di: Claudio Costa https://www.climalteranti.it/2012/11/12/come-accelerare-la-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/#comment-118122 Wed, 21 Nov 2012 10:29:05 +0000 http://www.climalteranti.it/?p=2409#comment-118122 @ Steph

ma ti prego munich re una compagnia di assicurazione adesso fa la scienza? direi di no
http://rogerpielkejr.blogspot.it/2012/03/handy-bullshit-button-on-disasters-and.html

il Pielke jr tra l’altro critica aspramente anche il report di Munich Re schiccia the button

@ Caserini

Apodittiche? direi di si, in termini di dimostrabili tutt’altro che scanzonate ed irresponsabili, Trovo invece vero il contrario che sia irresponsabile buttare soldi nei pannelli fv che sono archeologia industriale o nelle colture bioenergetiche che sono inquinanti e creano competizioni alimentari e territoriali.

ripeto a lei quello già detto al Valentino. Certamnete ci sono meravigliose analisi di convenienza sulla riduzione delle emissioni, ma tutte danno per scontato che riducendo le emissioni si ridurrano i danni da GW ( che però per ora non sono aumentati di una virgola e non lo dico io la l’IPCC vedi SREX)
Quindi l’efficacia della mitigazione è data per certa invece non è dimostarta anzi è certamente molto inferiore a quello stimato finora perchè i conti dei bilanci energetici non tornano, e pèrchè nessuno ancora conosce le forzanti che guidarono i picchi di caldo del passato che però sono correlati al flusso magnetico solare (vedi il mio articolo “un bicchiere di sole”)
Detto questo mi chiedo come sia possibile che nessuno tra i suoi studenti nella culla delle leadership ( cit scent of woman) le chieda:

“ma insomma quant’è l’efficacia reale di queste riduzioni di emissioni?

visto che per gli ingegneri l’efficacia è tutto, è l’obiettivo finale, e lei misteriosamente non ne parla mai

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Di: Stefano Caserini https://www.climalteranti.it/2012/11/12/come-accelerare-la-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/#comment-117974 Wed, 21 Nov 2012 03:42:53 +0000 http://www.climalteranti.it/?p=2409#comment-117974 Vede Costa, il problema è che Lei affronta questa tematica con la stessa scanzonata e irresponsabile superficialità con cui ha affrontato vari temi delle fenomenologia dei cambiamenti climatici.
Anche su questo tema ci sono analisi approfondite, complesse, che permettono di superare la contrapposizione ideologica a cui portano le sue affermazioni apodittiche.
La letteratura è vasta sul tema, provi se vuole a partire da questo recente testo che ha rivalutato i costi e benefici delle riduzioni per gli USA, ma ce ne sono altri.
The social cost of carbon in U.S. regulatory impact analyses:an introduction and critique
http://www.ourenergypolicy.org/the-social-cost-of-carbon-in-u-s-regulatory-impact-analyses-an-introduction-and-critique/
http://www.springer.com/about+springer/media/springer+select?SGWID=0-11001-6-1389843-0

C’è un mondo di gente che studia seriamente anche questi temi, puo’ pensare che siano tutti dei polli e continuare con le sue invettive, ma non penso che convincerà molti ad andare a leggere i suoi post.

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Di: Claudio Costa https://www.climalteranti.it/2012/11/12/come-accelerare-la-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/#comment-117426 Mon, 19 Nov 2012 22:57:55 +0000 http://www.climalteranti.it/?p=2409#comment-117426 @ cdv

già ricordo quel post fu il primo e l’ultimo fatto da quel personaggio che non accettò il confrontro e nemmeno le critiche sia esterne che interne.
uno su duemila!

@ Valentino

è evidente che non ha letto il mio post, tutti i vantaggi della mitigazione sono presunti dalla stima delle forzanti per il futuro, che non ha nessun valore, nessuna dimostrazione, nessun riscontro nè adesso nè nel passato. Sono il risultato del magheggio di maghi e fatine che facendo girare manopoline hanno fatto quadrare i bilanci energetici che non tornavanom, nel 2005 raddoppiando a piacere il valore dei raffreddanti, (favoletta che non torna) poi dicendo che il calore si è nascosto in fondo al mar con la sirenetta appellandosi alla variabilità naturale, ma solo per la stasi mai per il riscaldamento.
di conseguenza la mitigazione non solo è un costo ma è totalmente inefficace,sono soldi buttati, se gle lo dice TKevin Trenberth gli crede?
Vedo che ancora di efficacia non ne parla le ricordo i 6 centesimi di grado di mitigazione entro il 2050 se venissero raggiunti gli obiettivi del protocollo di Kyoto, cosa cmq improbabile.
tra qualche anno quando la truffa della mitigazione climatica sarà smascherata non dica che nessuno le aveva indotto dei dubbi ma che c’era il consenso della scienza e dell’economia ( buona quella)

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Di: steph https://www.climalteranti.it/2012/11/12/come-accelerare-la-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/#comment-117395 Mon, 19 Nov 2012 21:43:04 +0000 http://www.climalteranti.it/?p=2409#comment-117395 @Costa
Munich Re…..

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