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Archive for Dicembre, 2008

Assegnato il Premio “A qualcuno piace caldo” per l’anno 2007

In seguito alla votazione online, Il Premio A qualcuno piace caldo” 2007 è assegnato al Prof. Franco Battaglia, che si è aggiudicato il 45 % dei voti. Nettamente staccati il secondo e terzo classificato, rispettivamente Carlo Stagnaro dell’Istituto Bruno Leoni (25 % dei voti) e il quotidiano “Il Foglio” (15 %).

 

Il Premio annuale è assegnato alla persona o all’organizzazione italiana che più si è distinta nel diffondere argomentazioni e notizie errate sulla fenomenologia dei cambiamenti climatici con l’intento di impedire, posticipare o rallentare le azioni di mitigazione contro i cambiamenti climatici.

Il Premio scelto dal Comitato editoriale per l’anno 2007 è una copia originale del Primo Volume del IV Rapporto IPCC, che sarà spedito al vincitore.

13 dicembre 2008
Il Comitato Editoriale di Climalteranti.it

Vincitore 2007

Prof. Franco Battaglia

“Per la vastissima produzione negazionista, che ha riguardato
articoli su quotidiani, riviste e interventi in radio e in televisione,
con una serie incredibile di affermazioni clamorose quanto infondate,
senza il minimo tentativo di confronto e dialogo
con la comunità scientifica nazionale ed internazionale”.

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Piccola bibliografia negazionista di Franco Battaglia:
Battaglia F. (2007a) Notizie false e ambiguità scientifiche. Il Giornale, 7 febbraio.
Battaglia F. (2007b) Perché è inutile risparmiare energia. Il Giornale, 15 febbraio.
Battaglia F. (2007c) L’Europa non conosce le leggi della fisica. Il Giornale, 11 marzo.
Battaglia F. (2007d) Terra con la febbre? La colpa é il sole. Il Giornale, 7 aprile.
Battaglia F. (2007e) È immotivato preoccuparsi per l’effetto serra antropogenico (ESA). Ingegneria Ambientale, Anno XXXVI, n. 4, 142-146.
Battaglia F. (2007f) Intervento in “Porta a Porta” del 2 maggio.
Battaglia F. (2007g) Siccità. Ma la colpa non è dell’uomo. Il Giornale, 5 maggio.
Battaglia F. (2007h) Dall’allarme siccità alle alluvioni. I fondi per l’emergenza? Sprecati. Il Giornale, 8 giugno.
Battaglia F. (2007i) La caccia all’estate del caldo record è solamente un bluff. Il Giornale, 18 agosto.
Battaglia F. (2007j) Ultima ora! I ghiacciai si stanno sciogliendo da diciottomila anni. Intervista a Il Foglio, 13 settembre.
Battaglia F. (2007k) Il fallimento di Kyoto si trasferisce a Bali. Il Giornale, 4 dicembre.
Battaglia F. (2007m) Replica di Franco Battaglia a Stefano Caserini. Ingegneria Ambientale, XXXVI, XII, 591-593.
I testi sono reperibili da qui.

Da “A qualcuno piace caldo”, capitolo “Clima di Battaglia”
…Seguire l’elenco delle sparate e delle cantonate prese da Battaglia è impegnativo. Avendo conquistato un poco di notorietà per le sue posizioni negazioniste, Battaglia si è trovato nella necessità di alimentare il suo personaggio, con affermazioni via via più incredibili e senza compromessi.
Nei suoi scritti del 2007 si trovano affermazioni come “la temperatura media globale oggi è più alta di 150 anni fa; semplicemente, non è la CO2 la causa di questo aumento” (Battaglia, 2007e).
Oppure che è “semplice” identificare nel Sole il responsabile del riscaldamento globale, che è “facile” spiegare gli aumenti di CO2 del passato, che vi sono evidenze storiche “inconfutabili” sulle maggiori temperature del passato, che l’ipotesi di un’interferenza antropogenica nell’effetto serra del pianeta si è “rivelata totalmente priva di ogni fondamento”, è “impossibile”, l’”uomo non c’entra proprio nulla”.
Nel novembre del 2007, dopo l’uscita dell’intero IV rapporto dell’IPCC, scrive ancora “le attività umane e, in particolare, le emissioni antropiche di CO2, non hanno, sul clima, alcuna influenza” (Battaglia, 2007i).
Ne consegue che gli scienziati mondiali non solo non hanno capito nulla, ma sono dei mistificatori e dei sognatori: il riscaldamento globale antropogenico è “il più colossale falso del secolo” (Battaglia, 2007k), “la più grande mistificazione degli ultimi 15 anni”, “la congettura antropogenica del riscaldamento globale dovrebbe essere oggi considerata pura speculazione metafisica sconfessata dai fatti reali” (Battaglia, 2007d; 2007x).

Leggi il paragrafo da “A qualcuno piace caldo”

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E ora tocca al conto energia? Alcune considerazioni dopo l’attacco al 55%

Prosegue la minuziosa e sistematica demolizione di quel poco che è stato fatto finora in Italia per incentivare risparmio energetico, uso razionale dell’energia, sviluppo delle fonti rinnovabili.

Dopo i tentativi, tuttora in atto, di ottenere significativi sconti sul pacchetto Clima Energia dell’UE, con il recente “attacco al 55%” (Decreto legge 185/2008, si veda ad esempio quanto riportato da UNCSAAL) il Ministro Tremonti ha finalmente trovato il tempo per sbarazzarsi di quelli che “si occupano di come deve essere fatto un impianto della luce di casa tua” (AQPC, pag. 230).

Numerose sono le azioni attualmente in corso per tentare di arginare questo provvedimento, coordinate non solo dai gruppi ambientalisti ma da enti ed associazioni autorevoli quali ANIT, KyotoClub, ISES Italia.

E’ probabilmente inutile ricordare in questa sede gli aspetti positivi dell’incentivazione del 55%, non certo limitati ai soli, seppur fondamentali, aspetti ambientali: emersione del lavoro nero, sviluppo di nuova imprenditoria, volano economico per le imprese italiane. Alcune considerazioni in tal senso sono riportate in questo Editoriale di Qualenergia. Chiunque avesse visitato una delle Fiere dedicate alle tematiche del risparmio dell’energetico se ne sarà fatto sicuramente un’idea.

A questo punto teniamoci forte: il prossimo “colpo” verrà sferrato al conto energia?

Testo di: Mario Grosso

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Primi giorni per la Conferenza, ultimi giorni per il premio

È partita a Poznan la 14-esima Conferenza delle Parti della Convenzione sui Cambiamenti Climatici. Per chi volesse essere informato in tempo reale di quanto sta succedendo il sito è quella della convenzione www.unfccc.int. Sull’apposito sito si trovano i programmi giornalieri, i webcast e gli atti di alcuni “side event”.

Un altro sito importante è il portale dell’ONU sui cambiamenti climatici http://www.un.org/climatechange

In italiano, da segnalare le cronache giornaliere da Poznan di Daniele Pernigotti, sul sito Aequilibria.

Un resoconto giornaliero dei lavori della COP14 è effettuato dall’Earth Negotiations Bulletin (ENB) ad opera dell’IISD (International Institute for Sustainable Development: è possibile leggerli dal sito oppure abbonarsi alla newsletter.

Altre interessanti notizie da Poznan anche dal sito  Climate-L, International Climate Change Activities, prodotto dall’IISD e dal UN Chief Executives Board for Coordination (CEB) Secretariat.

Molto utile per sapere cosa succede anche la newsletter giornaliera ECO del Climate Action Network, contenente l’ormai celebre “fossil-of-the-day award”, aggiudicato per il primo giorno alla Polonia

A proposito di premi, ultimi giorni per votare per il premio “A qualcuno piace caldo 2007“.

L’assegnazione del premio sarà effettuata il 13 dicembre, festa di S.Lucia, patrona dei non vedenti e degli oculisti.

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