Disinformazione sul clima dall’Huffington Post
Uno dei principali quotidiani on-line italiani ha pubblicato una lista di “riflessioni” sul tema del riscaldamento globale composta dai soliti miti del negazionismo climatico, ma millantando la fonte in presunti “grandi esperti di ambiente e gli scienziati”.
E’ compito dei giornali informare e proporre qualche riflessione, ma come su Climalteranti non ci stanchiamo di ripetere e far notare, molto spesso le aspettative vengono deluse e il tutto si risolve in un fiasco. Qualche giorno fa l’Huffington Post (articolo ora a pagamento, ma lo trovate nella cache di google o qui) è caduto nella trappola di un giornalismo superficiale e poco informato proponendo alcune riflessioni sul riscaldamento globale.
Innanzitutto si nota che il titolo contiene un errore (riscaldamento globale e sui cambiamenti climatici…), e questo già è significativo della cura con cui è stato scritto.
Il pezzo apre richiamandosi ai “più grandi esperti di ambiente” e agli scienziati, preannunciando poi la drastica conclusione, ovviamente espressa in forma dubitativa:
“viene il dubbio che la paura degli effetti disastrosi di un presunto innalzamento delle temperature terreste sia solo frutto di disinformazione e causa di isteria collettiva.”
L’informazione, se così vogliamo chiamarla, che invece ci propone l’Huffington Post è un elenco di citazioni collezionate da altri e riportate senza commento. Ma a guardare la lista si trova solo una frazione minoritaria dei grandi esperti e scienziati promessi in apertura; includendo chiunque si sia occupato di scienza in un qualche campo, se ne contano solo sei su venti citazioni totali. Le fonti delle altre “riflessioni” sono giornali online o blog. Fra questi non potevano mancare i “soliti noti” dell’informazione spazzatura, come il Daily Telegraph o il Daily Mail, ma anche le tradizionali fonti del negazionismo climatico, come lo screditato blog WUWT e un think-tank ultraliberista statunitense. Continue Reading »