L’Agente Betulla contro l’Accordo di Parigi
Sono questi giorni cruciali per il negoziato internazionale sul clima. Dopo la ratifica dell’Accordo di Parigi da parte dell’India e quella ormai probabile, il prossimo venerdì, da parte dell’Unione Europea, sarà raggiunta la quota minima di emissione (55%) che sancisce l’entrata in vigore l’Accordo di Parigi (il numero di paesi sono già più di 55).
L’articolo 21 dell’Accordo prevede infatti che l’accordo “entri in vigore a trenta giorni dalla data di avvenuta ratifica da parte di almeno 55 Parti della Convenzione, le cui emissioni di gas climalteranti rappresentino almeno il 55% delle emissioni globali” (tradurre); quindi l’entrata in vigore formale sarà il 6 novembre, il giorno di inizio della COP22 a Marrakech.
È un altro grande successo del negoziato sul clima, da festeggiare adeguatamente, e su cui torneremo in un prossimo post.
Che questo sia questo un momento storico lo si può capire anche dall’apertura di prima pagina e dalle due intere pagine dedicate alla ratifica dell’Accordo di Parigi da un quotidiano nazionale, Libero.
Tre articoli di chiaro stampo negazionista e contrari alle politiche sul clima, firmati da Renato Farina, Marco Gorra e Tommaso Montesano. Articoli spazzatura come non se ne leggevano da tempo, con errori, falsità e dati inventati. Continue Reading »